Con riferimento al punto b.2) dell'Invito1° - 2008 per la realizzazione di attività di formazione continua nelle micro-imprese,si ribadisce che lerichieste di acquisto di servizi formativi all'innovazione possono esserepresentate esclusivamente e direttamente dalle imprese aderenti al Fondoper i propri dipendenti, così come precisato all'ultimo comma del citato puntob.) del dispositivo.
Nuovo chiarimento sull'Invito 2 - 2008
a.1) Tipologia dei Piani formativi
In seguito alle molteplici richieste dichiarimento pervenute ed alla luce delle diverse casistiche sottoposte a verificatecnica, stante lo spirito, le finalità generali, l'ambito e le prioritàspecifiche della sperimentazione che si intende realizzare con l'Invito 2° -2008, si ritiene coerente con l'obiettivo di soddisfare le esigenze formativedelle micro-imprese includere nella tipologia degli interventi anche i Piani formativi interaziendali.
A tal fine, per le imprese che:
- non raggiungono la soglia massima previstaal punto 2 dell'Invito, ovvero occupanoun numero di lavoratori inferiore a 5, per i quali sono tenute alversamento del contributo dello 0,30% a valere sul monte salari relativo;
- non esprimono domanda di formazione che possa essereraccolta ed organizzata attraverso Piani formativi individuali o aziendali;
- nonsi trovano nelle condizioni di relazione organizzativa prevista dall'Invito peri c.d. Piani pluriaziendali;
è possibile presentare Progetti di formazione che si riferisconoa Piani formativi interaziendali, acondizione che il numero degli utenti coinvolti nel singolo intervento non superiil limite di sei persone.
All'uopo sono state inserite le opportunemodifiche nella modulistica per la presentazione dei Progetti.
