Obiettivi ed ambiti di intervento della formazione
Obiettivi specifici:
- Rafforzare la sinergia con tutti gli altri attori del sistema bilaterale artigiano (Ente Bilaterale Nazionale Artigianato – EBNA, Fondo Solidarietà Bilaterale dell’Artigianato – FSBA, Fondo Sanitario Integrativo San.Arti) e stimolare interventi formativi dedicati alle imprese e ai lavoratori artigiani, favorendo così il contestuale incremento delle adesioni a Fondartigianato
- Favorire l’acquisizione di competenze trasversali per la figura del lavoratore artigiano nell’attuale contesto di competitività, anche in funzione della ridefinizione dei processi aziendali e con l’obiettivo di ridurre il mismatch lavorativo, con attenzione alle competenze green e digital
- Supportare l’impresa nel sostenere il costo dei lavoratori coinvolti nei percorsi formativi di sviluppo delle competenze
- Promuovere delle attività volte alla diffusione/in-formazione del sistema della bilateralità, rispetto agli strumenti e ai servizi offerti oltre che favorire un follow up per orientare successivi step di formazione al fine di utilizzare al meglio le misure offerte dall’intera programmazione del Fondo
Ambiti di intervento della formazione
La presente Linea è destinata al finanziamento di progetti formativi riferiti a qualsivoglia finalità e contenuto, non necessariamente rinvenibili nei Piani formativi regionali o settoriali nazionali, ma volti a soddisfare il fabbisogno espresso dall’impresa e dai lavoratori.
In tale contesto si inseriscono anche contenuti ritenuti strategici, volti a rafforzare la solidità dell’impresa artigiana e a consolidare le competenze dei lavoratori nel perimetro aziendale.
Tipologia degli interventi: Progetto di Formazione
I progetti di formazione presentati a valere sulla Linea 10 perseguono l’obiettivo di soddisfare in termini rapidi ed immediati la domanda di formazione prodotta dalle imprese e dai lavoratori.
La tipologia degli interventi previsti dalla Linea 10 è quella dei Progetti di formazione da candidarsi a valere sulle risorse disponibili, a sportello quindicinale. Il valore economico dei Progetti di formazione che coinvolgono una sola impresa, potrà variare in base a specifici plafond determinati dalle classi dimensionali previste (cfr. par. 7 della presente linea), mentre il progetto potrà articolarsi con uno o più percorsi ma comunque per un massimo di 80 ore.
In caso di presentazione di progetti che coinvolgono più imprese, fermo restando il rispetto del plafond assegnato a ciascuna impresa determinato dalla classe dimensionale, il contributo massimo richiedibile è pari a € 30.000,00 (trentamila/00), così come già previsto da Regolamento generale degli Inviti per tale tipologia di progetti. Anche per questa tipologia di progetti, lo stesso, potrà articolarsi in uno o più percorsi ma comunque per un massimo di 80 ore.
In aggiunta al contributo massimo richiedibile in base alla classe dimensionale, per la presente Linea, in caso di richiesta del contributo del Fondo a copertura del costo orario dei lavoratori in formazione, il 50% di tale costo sarà finanziabile anche a superamento del plafond di contributo disponibile all’impresa, fermo restando che non potrà essere cumulato con altre forme di integrazione salariale. Si precisa che nel caso si richieda il contributo al Fondo per il costo del lavoro, la formazione dovrà essere svolta necessariamente durante l’orario di lavoro.
Inoltre, sarà possibile prevedere un’attività che coinvolga il Titolare e i dipendenti finalizzata alla presentazione del sistema della Bilateralità sui servizi e gli strumenti, oltre che un follow-up di promozione e pubblicizzazione delle iniziative di formazione rinvenibili all’interno delle linee di finanziamento presenti nell’Invito, per un massimo di contributo pari a € 300,00 extra parametro, come da voce dedicata all’interno del budget.
I Progetti di formazione a valere sulla Linea della Bilateralità Artigiana dovranno declinare, attraverso l’apposita modulistica, l’analisi specifica del fabbisogno formativo, le unità formative, il modello organizzativo, gli strumenti, la metodologia, i contenuti, la durata, la tempistica e il budget. Non è richiesta l’evidenza di strumenti di analisi dei fabbisogni, né di monitoraggio, bensì l’impegno dell’impresa titolare a partecipare al monitoraggio e valutazione degli impatti della formazione erogata, che il Fondo realizzerà non prima che siano trascorsi sei mesi dal termine dell’attività formativa.
Tale iniziativa è funzionale alla rilevazione di eventuali ulteriori fabbisogni formativi da parte dell’impresa. Resta inteso, che l’adesione del/delle azienda/e dovrà essere mantenuta almeno sino al termine delle attività di monitoraggio.
Anche per questa Linea vengono confermate le deroghe approvate il 31 di maggio 2022 in quanto applicabili ed in quanto in vigore, rinvenibili sul sito www.fondartigianato.it, al link: https://www.fondartigianato.it/inviti/approfondimenti-e-faq/applicazioni-in-deroga-per-covid-19
Beneficiari e requisiti:
I beneficiari della Linea della Bilateralità Artigiana possono essere:
- Tutte le imprese non ancora o non più aderenti a Fondartigianato ma aderenti all’Ente Bilaterale Nazionale (EBNA) che aderiscano a Fondartigianato successivamente alla data di pubblicazione in GURI del presente Invito.
Non potranno altresì essere beneficiari delle risorse a valere sulla presente Linea gli enti e/o le agenzie formative e i soggetti costituenti il Fondo (ai diversi livelli organizzativi).
Destinatari
Vengono confermate le disposizioni di cui al Regolamento generale degli Inviti (Ed. Ottobre 2017), fatta eccezione per gli imprenditori che potranno partecipare a titolo gratuito per il Fondo.
Soggetti Presentatori
I soggetti che possono candidare i progetti di formazione a valere sulla presene linea possono essere:
- l’azienda beneficiaria per sè stessa
oppure
- l’azienda per il tramite di enti/agenzie formative accreditati nella medesima Regione presso cui opera/operano l’impresa/e beneficiaria/e per la quale candida il progetto.
Nel caso in cui il progetto di formazione candidato al Fondo prevedesse il coinvolgimento di docenti interni all’azienda beneficiaria (titolare – socio – dipendenti o assimilati), perché in possesso di un know-how diversamente non reperibile sul mercato, la Titolarità del progetto deve essere in capo ad un Ente di formazione e/o Agenzia formativa accreditata per la formazione continua presso la Regione territorialmente competente; in alternativa, nel caso in cui il progetto di formazione fosse candidato direttamente dall’Azienda e fossero previsti docenti interni con le medesime caratteristiche sopra richiamate, sarà comunque necessario inserire in delega una struttura formativa, accreditata al livello regionale, anche per poter rilasciare la dichiarazione di competenze rafforzata.
In caso di progetto con più di un’azienda beneficiaria, lo stesso dovrà essere presentato e realizzato esclusivamente da enti/agenzie formative accreditate nelle singole Regioni di riferimento per la formazione continua.
Ammissibilità, valutazione ed approvazione dei Progetti di formazione
L'istruttoria di ammissibilità è effettuata dalla Struttura Tecnica nazionale del Fondo, entro 15 gg di calendario a partire dal primo giorno successivo alla data di chiusura dello sportello di candidatura dei Progetti, con riferimento ai requisiti previsti allo specifico paragrafo del Regolamento (par.6), fatta eccezione per i punti 4 (strumenti), 6 (Piano Formativo). Attenzione, per quanto riguarda il punto 10 (verbale di condivisione del progetto), si dovrà fare riferimento alle procedure ordinarie per produrre il verbale di condivisione da allegare al progetto.
Inoltre, nel caso in cui il progetto di formazione preveda docenti interni, a pena di inammissibilità, il progetto dovrà, se presentato dall’azienda, prevedere in delega un soggetto accreditato al livello regionale, altrimenti dovrà essere presentato esclusivamente dall’ente accreditato.
In aggiunta a quanto già previsto dal Regolamento, ai fini dell’ammissibilità del progetto sarà necessario allegare, a pena di inammissibilità:
- Il Modello F24 relativo all’ultimo versamento effettuato nel mese precedente alla presentazione del progetto, dal quale si evinca il versamento della contribuzione (CODICE TRIBUTO EBNA) per la verifica di adesione all’Ente Bilaterale.
La valutazione dei Progetti viene eseguita a cura dei Gruppi Tecnici di Valutazione, istituiti presso il Fondo, secondo i criteri e la procedura appresso descritta.
La valutazione dei Progetti e la predisposizione delle relative graduatorie sarà effettuata entro 15 gg di calendario a partire dalla data di disponibilità di accesso alla piattaforma, anticipatamente comunicata dal Fondo al Gruppo Tecnico di Valutazione, tramite apposita e-mail.
Ai fini della valutazione della finanziabilità dell’intervento, il Gruppo Tecnico di Valutazione verificherà i seguenti item qualitativi della proposta progettuale, del valore da 0 (zero) a 20 punti:
1
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FINALIZZAZIONE DEL PROGETTO DEGLI ARTIGIANI
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Max 40
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1.1
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Rispondenza agli obiettivi specifici della Linea ed agli ambiti di intervento per essa previsti descrivendo le caratteristiche dell’impresa e del suo contesto organizzativo
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0 - 20
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1.2
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Descrizione degli elementi che motivano lo sviluppo di competenze specifiche
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0 - 20
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2
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QUALITÀ DEL PROGETTO DEGLI ARTIGIANI
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Max 60
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2.1
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Destinatari: descrizione delle condizioni di ingresso dei destinatari e del relativo fabbisogno
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0 - 20
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2.2
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Struttura progettuale e articolazione: adeguatezza e coerenza della struttura progettuale rispetto alla finalizzazione del Progetto, ai fabbisogni a cui risponde, agli obiettivi che si intendono realizzare, alle risorse professionali impiegate, anche interne se previste
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0 - 20
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2.3
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Competenze in esito: descrizione nel progetto delle modalità di riconoscimento delle competenze acquisite al termine delle attività formative che può avvenire attraverso:
- la compilazione della dichiarazione di competenze “rafforzata” (digitalizzata) messa a disposizione sulla piattaforma del Fondo, oppure la validazione o la certificazione delle competenze ai sensi del D.lgs.. n. 13 del 2013 e del Decreto del 5 gennaio 2021
NB: la dichiarazione di competenze “cartacea” è obbligatoria nel caso non si attivi uno dei tre processi sopra descritti
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0 - 20
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Min 60
Max 100
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È facoltà della Struttura Tecnica Nazionale richiedere chiarimenti durante l’istruttoria di ammissibilità del singolo Progetto, inviando delle difformità.
Al termine dell'attività di valutazione, il Gruppo Tecnico di Valutazione redigerà un verbale di esito finale di valutazione (di cui faranno parte integrante, in allegato, le schede-verbale di ciascuno dei Progetti valutati).
I Progetti che avranno conseguito un giudizio pari ad almeno 60 punti verranno inseriti in un elenco.
Non verrà pertanto redatta alcuna graduatoria sulla base dei punteggi assegnati, che, come detto, assumeranno rilievo esclusivamente ai fini della verifica del raggiungimento del punteggio minimo richiesto. La Struttura nazionale, acquisiti gli atti ricevuti dal GTV, provvede all'inoltro al C.d.A., corredandoli dell'elenco dei Progetti eventualmente non ammessi e dell’elenco di quelli eventualmente non approvabili: il C.d.A. procederà alla relativa delibera di approvazione (o non approvazione, o non ammissibilità). Al fine di corrispondere nel minor tempo possibile al fabbisogno di formazione espresso, la Presidenza del Fondo ha delega per comunicare ai soggetti presentatori gli esiti dell’istruttoria dei Progetti, qualora positivi.
In ogni caso tutti i risultati della procedura di ammissibilità e valutazione saranno sottoposti a ratifica al primo Consiglio di amministrazione successivo alla conclusione dell’iter.
Il periodo ricompreso tra il 1° ed il 31 agosto e tra il 22 dicembre ed il 6 gennaio potrà non essere considerato utile ai fini dello svolgimento dell’intero iter procedurale di valutazione ed approvazione dei Progetti.
Entro i 5 giorni successivi, il Fondo invierà apposita comunicazione a tutti i soggetti presentatori relativamente all’esito della procedura ed alle motivazioni che lo hanno determinato.
I Progetti in graduatoria saranno sottoposti all'approvazione ed ammissione a contributo da parte del C.d.A. sino ad esaurimento delle risorse stanziate per la specifica Linea.
Nel caso in cui le risorse disponibili non consentissero il finanziamento di tutti i Progetti pervenuti e conformi, l’assegnazione verrà effettuata tenendo conto dei seguenti requisiti elencati in ordine di priorità:
- adesione al FSBA dell’azienda beneficiaria o di almeno una, in caso di più beneficiarie (verifica del CSC settore 4/Codice autorizzativo 7B)
- adesione a SANARTI dell’azienda beneficiaria o di almeno una in caso di più beneficiarie
- ordine temporale di presentazione del progetto.
Con report semestrali, Fondartigianato comunicherà a EBNA/FSBA i Progetti conclusi, dando evidenza del beneficio ricevuto dalla singola impresa e dei lavoratori destinatari della formazione.
Massimali di Progetto previsti
Il massimale di contributi concessi a valere sulla presente Linea è commisurato al numero dei dipendenti di ciascuna impresa beneficiaria secondo le seguenti classi dimensionali corrispondenti ai limiti di finanziamento di seguito indicati e non fanno plafond. Nello specifico:
-fino a 15 dipendenti per un massimo di € 7.500,00
-fino a 20 dipendenti per un massimo di € 10.000,00
-da 21 a 30 dipendenti fino a un massimo di € 12.500,00
- da 31 a 50 dipendenti fino a un massimo €15.000,00
- oltre i 50 dipendenti per un massimo di € 27.500,00
Si precisa che il contributo richiesto al Fondo a copertura del 50% del costo orario dei lavoratori in formazione sarà finanziabile in aggiunta agli importi indicati nei plafond di cui sopra.
Risorse finanziarie
Le risorse complessivamente destinate alla presentazione dei Progetti di formazione a valere sulla Linea della Bilateralità Artigiana sono pari a € 500.000,00 (cinquecentomila/00) a riparto nazionale.
Modalità e termini per la presentazione dei Progetti
I Progetti di formazione possono essere presentati, a scadenza continua ed aperta, 24 giugno 2024 fino ad esaurimento delle risorse e dovranno comunque essere candidati sulla piattaforma informatica di Fondartigianato, nella quale sono predisposti appositi sportelli quindicinali di presentazione. I medesimi sportelli potranno essere mensili, tutte le volte che il Fondo ne ravvedesse la necessità al fine di corrispondere al più ampio fabbisogno formativo.