1. Obiettivi ed ambiti di intervento
Obiettivi specifici della Linea
- Promuovere percorsi formativi per l’accrescimento delle competenze dei lavoratori in coerenza con i processi di innovazione organizzativa, di processo e di prodotto secondo gli ambiti indicati all’art. 6.1 dell’Avviso “Fondo Nuove competenze – Competenze per le Innovazioni” del MLPS (Avviso)
- Offrire ai lavoratori l'opportunità di acquisire nuove o maggiori competenze, dotandoli degli strumenti per adattarsi al mercato del lavoro
- Offrire opportunità di formazione rivolte anche ai disoccupati preselezionati dal datore di lavoro in vista della futura assunzione
- Favorire relazioni sinergiche e virtuose tra i due Fondi al fine di consentire il migliore utilizzo dello strumento per lo sviluppo di nuove o maggiori competenze dei lavoratori e per una maggiore competitività delle imprese.
Ambiti di innovazione a cui si devono riferire gli interventi di formazione
Gli interventi formativi presentati a valere sulla Linea FNC3, dovranno essere coerenti con i processi di innovazione organizzativa, di processo e di prodotto che riguardano i seguenti ambiti:
- Sistemi tecnologici e digitali
- Introduzione e sviluppo dell'intelligenza artificiale
- Sostenibilità e impatto ambientale
- Economia circolare
- Transizione ecologica
- Efficientamento energetico
- Welfare aziendale e benessere organizzativo
L'aggiornamento delle competenze può anche rientrare nei settori previsti dalla Comunicazione della Commissione C/2024/3209 "Nota di orientamento relativa a talune disposizioni del regolamento (UE) 2024/795 che istituisce la piattaforma per le tecnologie strategiche per l'Europa (STEP)". Possono rientrare tra le intese anche gli accordi di sviluppo per progetti di investimento strategico, ai sensi dell’articolo 43 del decreto - legge 25 giugno 2008, n. 112 o i progetti a valere sul Fondo per il sostegno alla transizione industriale di cui all’articolo 1, comma 478, della legge 30 dicembre 2021, n. 234.
2. Tipologie di linee intervento indicate dal Fondo tra quelle previste da FNC3
Fondartigianato tra le tipologie di intervento previste dal Fondo Nuove Competenze 3, in considerazione delle tipologie di aziende beneficiarie iscritte al Fondo ha scelto di prevedere:
- FILIERE FORMATIVE così come definito nell’Avviso all’art. 4 b)
- SINGOLI DATORI DI LAVORO così come definito nell’Avviso del MPLS all’art. 4 c)
La scelta della tipologia dell’intervento da parte del datore di lavoro dipende dalle caratteristiche dell'azienda beneficiaria, dal numero di lavoratori coinvolti e dagli obiettivi formativi da raggiungere.
3. Tipologia di strumento per accedere alla formazione: Progetto di formazione
La tipologia degli strumenti previsti è il Progetto di formazione – come da formulario pubblicato sul sito web del Fondo e predisposto in corrispondenza con quello messo a disposizione dal MPLS - da compilare attraverso la piattaforma informatica di Fondartigianato e da candidarsi a valere sulle risorse disponibili a sportello sempre aperto.
I Progetti di formazione devono rispondere alle dimensioni economiche per essi previste dal Regolamento generale degli Inviti di Fondartigianato (Ed. Settembre 2024) di seguito riportate:
fino a 10 dipendenti
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per un massimo di € 15.000,00
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fino a 20 dipendenti
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per un massimo di € 20.000,00
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fino a 50 dipendenti
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per un massimo di € 35.000,00
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oltre i 50 dipendenti
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per un massimo di € 40.000,00
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Tuttavia, i contributi concessi per la realizzazione dei progetti finanziati sulla presente linea non fanno plafond, pertanto, non entreranno nel computo dell’importo massimo richiedibile a valere sul presente Invito. Per quanto riguarda le caratteristiche, invece, il progetto potrà riguardare uno o più ambiti di innovazione tra quelli previsti all’art. 6.1 dell’Avviso MPLS e potrà articolarsi al proprio interno in uno o più percorsi. Per ciascun lavoratore il numero delle ore da destinare allo sviluppo delle competenze dovrà essere compreso tra un minimo di 30 ore e un massimo di 150 ore (20 ore di durata minima nel caso di disoccupati successivamente assunti con contratti stagionali nel settore turismo e agricoltura); si potranno riferire ad uno o più obiettivi di apprendimento e gli obiettivi di apprendimento devono essere riferiti, sia in fase di progettazione che in fase di attestazione finale, agli standard di qualificazione definiti dal decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali n. 115 del 9 luglio 2024.
Nel caso di istanze riferite alle filiere formative, sarà possibile candidare al Fondo solo un progetto per ciascuna azienda aderente anche se questa è inclusa nella filiera; pertanto, non sarà possibile candidare progetti che prevedano il coinvolgimento di più di una azienda beneficiaria.
Il progetto di formazione deve dare evidenza delle modalità di valorizzazione del patrimonio di competenze possedute dal lavoratore e di personalizzazione degli interventi individuati e prevedere, in esito al percorso formativo, il rilascio di un documento di trasparenza o documento di validazione in conformità con le disposizioni definite ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13, del decreto interministeriale 5 gennaio 2021 e del decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 115 del 9 luglio 2024. In fase di presentazione del percorso formativo dovrà essere dichiarata la tipologia di attestazione (trasparenza o validazione) riferita al singolo percorso. I repertori di riferimento ai sensi del decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 115 del 9 luglio 2024 sono:
- L’Atlante del lavoro e delle qualificazioni (consultabile sul sito INAPP)
- il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER), quale riferimento in termini di livelli e di risultati di apprendimento per le competenze multilinguistiche
- il Quadro comune europeo di riferimento per le competenze imprenditoriali (EntreComp), quale riferimento in termini di livelli e di risultati di apprendimento per le competenze di imprenditività
- il Quadro comune europeo di riferimento per le competenze delle competenze personali, sociali e di apprendimento (LifeComp), quale riferimento in termini di livelli e di risultati di apprendimento per le life skills
- gli standard di competenze stabiliti nell’ambito dell’indagine internazionale dell’OCSE-PIAAC, quali riferimenti in termini di livelli e di risultati di apprendimento per le competenze di Numeracy (Allegato_06.4). Nel caso sia utilizzato il repertorio Numeracy si deve predisporre un percorso specifico e la somma delle ore di Numeracy non può essere maggiore del 20% delle ore complessive del Progetto.
Le attività formative del progetto volte allo sviluppo delle competenze si devono concludere con la richiesta di saldo al Ministero entro 365 giorni solari dalla data di notifica da parte del Ministero stesso dell’approvazione dell’istanza relativa al progetto.
I soggetti erogatori della formazione, convolti nel progetto formativo, sono quelli previsti e indicati nell’Avviso del MLPS art.7.8 lettere a) e b). I soggetti erogatori, se diversi dal soggetto presentatore, dovranno essere inseriti come soggetti in delega. Nel caso siano coinvolti come erogatori della formazione i soggetti di cui all’art.7.8. lettera b) punto iii) dell’Avviso MLPS, dovranno essere già previsti nell’istanza presentata al MLPS e non sarà considerata delega e sarà necessaria la rendicontazione per voci di spesa.
Le modalità di erogazione della formazione sono quelle previste dal Fondo e meglio specificate anche in termini di percentuali (FAD) all’interno del Regolamento Generale degli Inviti (Ed. Settembre 2024).
Gli standard di durata dei servizi di individuazione, intesi come accompagnamento e supporto, e di validazione, non possono superare i massimali di cui all’articolo 9 del decreto ministeriale n. 115 del 9 luglio 2024 mentre per quanto riguarda la quantificazione dei costi ammissibili si dovrà fare riferimento a quanto previsto dal Regolamento Generale degli Inviti (Ed. Settembre 2024). Anche per i costi relativi alle attività di messa in trasparenza si potrà prendere a riferimento quanto previsto per i costi previsti per la validazione.
Non sono oggetto di contributo del Fondo percorsi formativi o di aggiornamento che costituiscono un obbligo di legge per il datore di lavoro e per il lavoratore.
Inoltre, i progetti di formazione, in coerenza con quanto richiesto dal MPLS, potranno coinvolgere solo una azienda beneficiaria aderente e il costo dei lavoratori in formazione (c.d. mancato reddito) non è costo ammissibile per la quota già oggetto di richiesta di rimborso da parte del Ministero
4. Soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari dei Progetti di formazione sono i datori di lavoro aderenti al Fondo, che abbiano stipulato accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro per aggiornare o sviluppare le competenze ai sensi e per gli effetti del Decreto del MLPS e che, all’atto di presentazione del progetto abbiano a disposizione il cassetto previdenziale che dia evidenza che l’azienda risulti aderente al Fondo alla data del 3.12. 2024 e non abbia revocato l’adesione a pena di inammissibilità. Inoltre, è necessario che il cassetto previdenziale allegato al progetto, riporti la data della stampa proveniente dal portale INPS, attestante l’adesione al Fondo attraverso la presenza del codice FART. Sono soggetti beneficiari solo le aziende per le quali il MLPS abbia trasmesso al Fondo la relativa istanza di ammissione a contributo ai sensi dell’Avviso.
Solo nel caso di aziende che non provengono da nessun altro Fondo, l’adesione riportata nel cassetto previdenziale, potrà essere stata effettuata entro la data di presentazione dell’istanza al Ministero e di conseguenza precedentemente alla presentazione del progetto al Fondo.
5. Soggetti destinatari della formazione
I soggetti destinatari dei progetti di formazione candidati sulla presente Linea FNC3, sono tutti i lavoratori delle aziende, aderenti al Fondo di cui al paragrafo 4. “Soggetti beneficiari” e versanti il contributo dello 0,30% per i quali è stato predisposto il progetto di sviluppo delle competenze la cui formazione prevista li accompagnerà all’aggiornamento e all’incremento di nuove o maggiori competenze secondo gli ambiti di intervento sopra indicati.
Inoltre, sono previste anche altre categorie di destinatari che partecipino alle attività formative insieme ai lavoratori, e nello specifico:
- disoccupati preselezionati dall’azienda paragrafo 3 punto 3.1, lettera f) dell’Avviso MPLS che partecipano alle attività formative insieme ad altri lavoratori. Rispetto a questa tipologia di destinatari, ai fini della predisposizione del budget per la richiesta del contributo al Fondo, non devono essere computati nel numero dei destinatari. Tuttavia, le ore di formazione svolte da disoccupati preselezionati concorrono al raggiungimento della quota minima di ore di formazione utili al riconoscimento del 100% del contributo richiesto ed assegnato
- disoccupati formati per la loro successiva assunzione con contratto stagionale, paragrafo 3 punto 3.1, lettera g) dell’Avviso MPLS che partecipano alle attività formative insieme ad altri lavoratori. Rispetto a questa tipologia di destinatari, ai fini della predisposizione del budget per la richiesta del contributo al Fondo, non devono essere computati nel numero dei destinatari. Tuttavia, le ore di formazione svolte da disoccupati preselezionati concorrono al raggiungimento della quota minima di ore di formazione utili al riconoscimento del 100% del contributo richiesto ed assegnato.
Il lavoratore, anche in somministrazione, inserito nel percorso di sviluppo delle competenze, per tutto il periodo di svolgimento della formazione, sia nelle stesse giornate sia in giornate diverse da quelle destinate alle attività formative, non può essere destinatario di trattamenti di sostegno al reddito e all’occupazione che prevedano la riduzione dell’orario di lavoro (a titolo esemplificativo e non esaustivo: Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO); Cassa Integrazione Straordinaria (CIGS); Cassa Integrazione Guadagni in deroga; contratti di solidarietà, FIS, ACIGS). Tali trattamenti dovranno quindi essere interrotti al momento dell’avvio della formazione e potranno essere riattivati esclusivamente al termine dell’intero percorso formativo effettuato dal lavoratore.
6. Soggetti presentatori
I soggetti presentatori che possono candidare i Progetti di formazione a valere sulla presente Linea FNC3 sono solo ed esclusivamente gli Enti/Agenzie di formazione in possesso di accreditamento regionale per le attività di formazione continua, per le aziende versanti nella regione nella quale l’ente è accreditato, a pena di inammissibilità del progetto formativo.
Nel caso in cui i Soggetti presentatori con le caratteristiche sopra descritte intendano avvalersi di terzi in qualità di Ente erogatore della formazione e/o Ente Attestatore, sarà necessario indicarli quali strutture formative delegate. In tal caso sarà possibile il superamento del limite previsto per gli affidamenti in delega e ciò comporterà che l’attività dovrà essere rendicontata per singole voci di spesa.
Fermo restando quanto previsto dal Regolamento generale degli Inviti (Ed. Settembre 2024) in tema di delega, si precisa che non saranno ammissibili attività affidate a personale interno o equiparato, socio o titolare dell’azienda beneficiaria, ad eccezione di quanto previsto nell’ Avviso MPLS al punto 7.8 lettera b) punto iii).
Tutti gli enti che concorrono alla realizzazione dell’intervento devono essere preventivamente registrati sul sistema informativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali attualmente fruibile tramite il portale MyANPAL per essere successivamente associati ai percorsi formativi previsti in ciascun progetto.
7. Condizioni e modalità di presentazione dei progetti a Fondartigianato – Iter e durata dei Progetti
Premesso che l’ Avviso all’art. 13.1 ha stabilito che, il termine per la richiesta di saldo, per gli adempimenti preliminari e per la realizzazione delle attività formative è fissato in 365 giorni solari dalla data di comunicazione di approvazione dell’istanza da parte del MLPS al datore di lavoro; e premesso che il Fondo ha 60 giorni solari, dalla data di ricezione dell’istanza da parte del MPLS, per comunicare al MLPS che il progetto presentato al Fondo e da questo acquisito è conforme e finanziabile, di seguito si indicano le procedure per il caricamento dei progetti sul sistema del Fondo.
Per presentare il progetto relativo all’istanza che il MPLS trasmetterà al Fondo, contestualmente ma comunque entro e non oltre i 5 giorni successivi dalla data di presentazione dell’istanza al MPLS, il soggetto presentatore come indicato al paragrafo 6. “Soggetti presentatori”, dovrà compilare in piattaforma nella Tab. Dati acquisizione del progetto: il titolo del progetto, il codice dell’istanza presentata al MLPS, il codice fiscale dell’azienda beneficiaria che ha fatto richiesta di contributo, il recapito telefonico del soggetto presentatore nonché una mail di contatto del Responsabile di progetto.
Tale procedura è funzionale e necessaria affinché la piattaforma del Fondo notifichi al soggetto presentatore, alla mail di contatto fornita nella tab. dati acquisizione, la comunicazione della ricezione dell’istanza da parte del MLPS contenente un messaggio che indicherà il numero di giorni entro i quali il soggetto presentatore dovrà completare il progetto nelle parti mancanti per candidarlo sul sistema informativo di Fondartigianato, altrimenti la piattaforma ne impedirà in automatico la presentazione.
Il termine entro il quale il soggetto presentatore dovrà candidare il progetto in piattaforma una volta ricevuta la notifica è stabilito in 10 giorni di calendario termine oltre il quale non sarà più possibile inviare il progetto e per il quale il Fondo comunicherà al MLPS la mancata candidatura.
8. Ammissibilità, verifica di conformità dei Progetti di formazione
L'istruttoria di ammissibilità dei Progetti è effettuata dalla Struttura Tecnica nazionale del Fondo, che di norma, entro 20 giorni lavorativi verificherà i progetti e la relativa documentazione allegata e, nello specifico, in deroga a quanto disposto nel Regolamento Generale degli Inviti (Ed. Settembre 2024):
- la dichiarazione di interesse dell’azienda beneficiaria a partecipare al progetto redatta sul format reso disponibile dal Fondo per la specifica Linea FNC3
- il cassetto previdenziale dell’azienda beneficiaria aggiornato alla data di presentazione del progetto da cui si evince l’adesione al Fondo con codice FART secondo le modalità indicate al paragrafo 4. “Soggetti beneficiari”
- il verbale di condivisione del progetto di formazione per cui si chiede il contributo al Fondo sottoscritto dopo il 3 dicembre 2024, data di pubblicazione del decreto del Ministero, secondo le procedure I e II previste nell’Accordo Interconfederale del 18 aprile 2007 o, in alternativa, copia della documentazione di trasmissione del Piano e del Progetto alla Articolazione Regionale (a mezzo raccomandata o modalità equivalente), come meglio specificato all’interno del Regolamento degli Inviti (Ed. settembre 2024) paragrafo 6 al punto 10
oppure
l’Accordo collettivo di rimodulazione dell’orario di lavoro presentato in fase di presentazione dell’istanza al Ministero, laddove questo sia espressamente dichiarato valido anche ai fini della condivisione del progetto formativo e firmato dalle Parti Sociali costituenti il Fondo (vedi le procedure I e II previste nell’Accordo Interconfederale del 18 aprile 2007). Qualora l’Accordo di rimodulazione dell’orario di lavoro sia stato firmato da soggetti diversi dalle Parti Sociali costituenti il Fondo – anche se espressamente dichiarato valido ai fini della condivisione del progetto formativo - sarà necessario produrre comunque il verbale di condivisione nelle modalità sopra richiamate
- la documentazione aggiornata del soggetto presentatore, se non già caricata in fase di registrazione con il profilo di Ente, in ordine all’Accreditamento regionale e al curriculum
- Copia dell’autocertificazione resa ai sensi del DPR 445/2000 in fase di presentazione dell’istanza al MLPS (Faq. N. 20 del 17/01/2025) avente ad oggetto la sussistenza dei requisiti e delle caratteristiche dei soggetti ammessi a erogare la formazione ai sensi dell’art. 7 .8 b) punto iii) dell’Avviso del MLPS.
È facoltà della Struttura Tecnica nazionale richiedere chiarimenti durante l’istruttoria di ammissibilità del singolo Progetto, inviando delle difformità che dovranno essere sanate entro e non oltre 10 giorni lavorativi.
I Progetti ritenuti ammissibili verranno resi disponibili sulla piattaforma informatica per lo svolgimento della verifica di conformità da parte del Gruppo Tecnico di Valutazione istituito presso la Sede Nazionale.
Nello specifico, la verifica di conformità sarà effettuata sulla base dei seguenti elementi:
- descrizione dell’azienda beneficiaria e del relativo fabbisogno in termini di innovazione e di investimento
- descrizione delle condizioni di ingresso dei destinatari
- descrizione dei contenuti formativi necessari allo sviluppo delle competenze richieste in uscita rispetto all’ambito individuato
- descrizione degli obiettivi di apprendimento e della relativa procedura di messa in trasparenza o validazione delle competenze.
La verifica di conformità dei Progetti, una volta resi disponibili dalla piattaforma, sarà effettuata di norma, entro 10 gg di calendario, anticipatamente comunicata dal Fondo al GTV tramite apposita e-mail. Al termine dell'attività, il Gruppo Tecnico di Valutazione redigerà un verbale di esito finale della verifica di conformità (di cui faranno parte integrante, in allegato, le schede-verbale di ciascuno dei Progetti valutati).
I Progetti verranno inseriti in degli specifici elenchi di conformità e non conformità.
Al fine di corrispondere nel minor tempo possibile al fabbisogno di formazione espresso, la Presidenza del Fondo ha la delega per approvare gli elenchi dei progetti ritenuti conformi e non conformi; in ogni caso tutti i risultati della procedura di ammissibilità e conformità saranno sottoposti a ratifica al primo Consiglio di amministrazione successivo alla conclusione dell’iter.
I Progetti saranno sottoposti all'approvazione ed ammissione a contributo da parte del C.d.A. sino ad esaurimento delle risorse stanziate per la specifica Linea. Nel caso in cui le risorse disponibili non consentissero il finanziamento di tutti i Progetti pervenuti e ritenuti conformi, l’assegnazione verrà effettuata tenendo conto dell’ordine temporale di presentazione (data e ora) sulla piattaforma del Fondo.
Si precisa che il periodo ricompreso tra il 1° ed il 31 agosto e tra il 22 dicembre ed il 6 gennaio potrà non essere considerato utile ai fini dello svolgimento dell’intero iter procedurale di ammissibilità, valutazione ed approvazione dei Progetti. Gli elenchi allegati alla delibera del Consiglio verranno pubblicati sul sito web del Fondo.
9. Avvio, realizzazione e rendicontazione dei Progetti di formazione
Una volta terminato l’iter sopra descritto, si procederà con l’approvazione e la registrazione sul Registro Nazionale Aiuti dei contributi concessi come descritto nel presente Invito, perché per la presente Linea la concessione interviene prima dell’avvio del progetto al fine di attestare al MLPS la finanziabilità del progetto. Il progetto formativo potrà, però, essere avviato solo dopo la ricezione della comunicazione di approvazione dell’istanza da parte del MLPS e a partire da tale data decorrono i 365 giorni solari per la realizzazione e rendicontazione del Progetto. La comunicazione di approvazione dell’istanza da parte del MLPS e la relativa data dovranno essere rese disponibili al Fondo con le modalità che saranno da questo indicate. Non potranno essere avviati progetti seppur ritenuti conformi dal Fondo che non abbiano ricevuto comunicazione di approvazione da parte del MLPS; in tal caso il Fondo procederà con la revoca del contributo assegnato, ferma restando la eventuale rinuncia da parte del titolare del progetto. Il Fondo procederà altresì alla revoca del contributo assegnato nel caso in cui il datore di lavoro non presenterà nel termine di 365 giorni solari l’istanza di saldo al MLPS.
Al fine di consentire al Fondo di rispondere tempestivamente al MLPS rispetto alla richiesta di saldo formulata al MLPS, il titolare del progetto, entro 7 giorni dall’ultima data di calendario delle attività formative previste per ciascun percorso e comunque prima che l’azienda beneficiaria trasmetta l’istanza di saldo al MLPS, dovrà attestare con le modalità indicate dal Fondo:
- Ore di formazione svolte per ciascun lavoratore
- Attestazioni in esito all’attività formativa
- ente erogatore della formazione
- ente che attesta gli apprendimenti.
10. Controlli e verifiche
I Progetti di formazione di cui alla presente Linea, saranno oggetto di controlli in itinere, con modalità compatibili con quelle di erogazione della formazione. Per i controlli finali si procederà con due distinte fasi:
- verifiche sullo svolgimento dell’attività formativa da concludere entro 60 giorni dalla richiesta del MLPS in merito alla conclusione del progetto ai fini della erogazione del saldo a carico del MLPS:
• Ore di formazione svolte per ciascun lavoratore
• Attestazioni in esito all’attività formativa
• Corrispondenza ente erogatore della formazione
• Corrispondenza ente che attesta gli apprendimenti
• Verifiche amministrativo-contabili ai fini dell’erogazione del saldo del contributo a carico del Fondo
• Verifica della documentazione di spesa.
In coerenza con le caratteristiche del progetto formativo richieste dal MLPS non saranno rendicontabili neanche al Fondo le partecipazioni di lavoratori inferiori alle 30 ore minime previste, 20 nel caso dei destinatari di cui al par 3.1 lettera g) dell’Avviso del MPLS.
Inoltre, non potranno essere previste e rendicontate attività affidate a personale interno o equiparato, socio o titolare dell’azienda beneficiaria, fatto salvo quanto previsto e documentato in fase di presentazione del progetto per i soggetti erogatori della formazione paragrafo 7.8. lettera b) punto iii).
Le attestazioni rilasciate in esito all’attività formativa devono essere corredate di firma digitale del soggetto attestatore, ai sensi del Codice dell’amministrazione digitale di cui al Decreto Legislativo 7 marzo 2005 n. 82.
11. Risorse finanziarie
La dotazione iniziale di risorse assegnate alla presente Linea FNC3 è pari a € 1.000.000,00 (unmilione/00), a livello nazionale a sportello continuo e aperto.
Il Consiglio di amministrazione del Fondo, sulla base dell’andamento della linea di finanziamento valuterà, riservandosi, la possibilità di incrementare la dotazione finanziaria in caso di esaurimento.
La procedura indicata al paragrafo 7, finalizzata alla presentazione dei progetti di formazione, potrà essere avviata sul sistema informativo del Fondo a partire dal 10 febbraio 2025, a scadenza continua ed aperta, fino a esaurimento delle risorse e comunque in coerenza con le tempistiche, incluse eventuali proroghe, determinate dal Ministero.
Nel caso in cui le risorse disponibili iniziali e/o aggiuntive non fossero sufficienti a finanziare i Progetti ritenuti conformi, saranno finanziati i progetti seguendo l’ordine temporale di candidatura.