NUOVE INDICAZIONI PER LE ATTIVITA’ FORMATIVE
In data 8 giugno l’A.N.P.A.L. ha indirizzato ai Fondi Interprofessionali la nota Prot. 0005692 comunicando, alla luce delle Linee guida per la riapertura delle Attività Economiche e Produttive approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 25 maggio 2020, che è consentita la ripresa della formazione in presenza laddove vengano assicurate le stesse misure di sicurezza e distanziamento sociale già in atto nelle attività produttive.
A partire dal 9 giugno 2020 è pertanto consentita la ripresa delle attività formative in presenza in tutto il territorio nazionale, fermo restando:
- nell’ambito di quanto stabilito al Capitolo 3 (Soggetti Presentatori - 1° cpv) del Regolamento generale degli Inviti di Fondartigianato (ed. Ottobre 2017), il rispetto delle delle prescrizioni sanitarie e di sicurezza previste dal "Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” promosso dal Governo e sottoscritto dalle Parti Sociali il 24 aprile 2020;
- il rispetto dei Protocolli eventualmente previsti per specifici settori;
- l’adesione alle Linee guida per la riapertura delle Attività Economiche e Produttive approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 25 maggio 2020.
E’ comunque possibile, in linea con quanto previsto con le “deroghe Covid “ al Regolamento generale degli Inviti di Fondartigianato, proseguire le attività formative a distanza per i Progetti già avviati o da avviare con tale modalità, così come è possibile interrompere la formazione a distanza e riprendere la formazione in presenza.
Sempre a partire dal 9 giugno decoreranno nuovamente, per i Progetti non avviati, tutti i termini prescrittivi di avvio e realizzazione fino ad oggi sospesi.
Inoltre, a partire dal 9 giugno ed entro il 23 giugno i Titolari di Progetto devono trasmettere al Fondo la richiesta di autorizzazione alla proroga per i Progetti per i quali sia necessaria, specificando quanto è stato realizzato fino a questo momento e, conseguentemente, quanto resti ancora da realizzare e la nuova data di termine richiesta.
Infine, per tutti i Progetti, si raccomanda l’attivazione del controllo mobile, quale strumento maggiormente coerente con le misure di prevenzione.
Roma, 9 giugno 2020